I sogni. Dicono che siano roba sdolcinata, da femminucce o da deboli. Io invece credo tutt’altro. I sogni sono roba da gente coraggiosa. Gente viva, che la notte non dorme, perché c’è da guardare lontano, anche dove non arriveremo mai. Io sono avida di sogni. Li assaporo, li mastico, li respiro. Ne faccio vita e giorni. Minuti e passi. Li tengo stretti negli occhi, così da non dimenticarmi che non sono solo pensieri ma piuttosto obiettivo. Traguardo. Li tengo dentro una valigia. Così da portarli con me, quei sogni. Da non lasciarli per strada. Nasconderli dagli altri, proteggerli prima di aprire la valigia, per fargli prendere il volo. Un po’ di quei sogni li porto qua, nelle trame della rete. Li faccio saltare, vivaci come bambini. Lascio che corrano, come un centometrista. Con il fiatone il sorriso sulle labbra. Li abbraccio e li ringrazio, prima di partire per una nuova strada. Per mille altre. Sempre in viaggio.