Il Re è nudo
Durante il Medioevo, come tutti sappiamo, gli stati europei erano governati da monarchie assolute, con sovrani dotati di poteri massimisulla società e sui suoi componenti, dalle classi più nobili ed altolocate, fino ai più poveri e più pezzenti.
Nessuno allora si sognava di dire qualcosa contro il volere del sovrano o di fare dell’ironia sul suo conto, a parte i giullari. Loro erano autorizzati a raccontare storie e a mettere anche in ridicolo il re. Bene, immaginate che oggigiorno, anche se i re assoluti del passato sono solo un ricordo, tutti noi diventassimo un poco giullari, e acquistassimo così il potere di poter mettere in ridicolo qualcuno o qualcosa, o se non altro avessimo la prerogativa di esprimere un parere senza peli sulla lingua e non interessato su un determinato avvenimento o argomento.
I sovrani medioevali saranno anche spariti, ma di buffoni a fare le loro veci ne sono spuntati a iosa, ognuno a difendere i propri interessi e le proprie convinzioni, anche se queste talvolta vanno contro al buon senso o a qualsiasi forma di intelligenza che possa definirsi umana.
Ed ecco allora emergere verità date per scontate, luoghi comuni, leggi e norme di cui nemmeno comprendiamo il significato ma che ci insegnano a riconoscere come giuste, senza nemmeno andare ad approfondire la questione.
Questa rubrica vuole invece rappresentare un punto di rottura con tutto questo. Vuoleinsinuare il dubbio in molte delle verità e convinzioni che diamo per scontate, dimostrare che le cose spesso e volentieri non sono come ce le raccontano. La rubrica parte da questo presupposto: Basta! E’ ora di urlare che il Re è nudo! E’ il momento di dire senza mezzi termini o misure le cose come stanno, senza tenere conto del parere dei più ma basandosi solo su dati oggettivi e riscontrabili. Credo che tutti noi siamo ormai stanchi di farci prendere in giro dal genio, presidente, o intellettuale di turno, e che qui tutti avrebbero voglia di mettere a nudo questi individui in piazza, rinfacciarli tutte le loro menzogne e ricacciargliele dentro a forza, magari con una bella crivellata di pomodori dritti in faccia.
Quindi…a morte i falsi sovrani e lunga vita a noi giullari.