Solo andata per il Brasile, grazie!
No, non per andare a vedere i mondiali di calcio. Per quanto possa essere interessante una volta ogni tanto perdere
Contatti
Un contatto ci tocca fisicamente. La carezza di un bambino, la leccata irruenta di un cane o quella zanzara che non ci fa dormire. Ma ci sono anche contatti spirituali, come quello tra noi, e voi che leggete. Ecco come l’intendiamo: vi racconteremo qui delle esperienze che convogliano tutti i sensi e ci fanno davvero emozionare.
Riders On The Storm
Ragione e sentimento. Una giovane donna di fronte a una scelta importante e i segni che l’aiutano a tentare la
Piange il cielo su Mar Musa
Trecento…trecentouno…trecentodue… I gradini si susseguono in ripida salita, ocra come la roccia del monte, fin su al monastero. Arriviamo in cima
La caduta di Alfredo tra i vicoli di Ballarò
07 La domenica del 23 dicembre 2004, secondo giorno di nozze, Alfredo perse la memoria. Fu quando scese dal letto
Vacanze negli USA! Ma… l’ESTA?
Finalmente quest’anno siamo riusciti a racimolare quel che serviva per prenotare la nostra vacanza oltreoceano. Straordinari lavorativi e vita casalinga,
Non sono sicura di niente
Non sono sicura di niente. Non sono sicura di cosa voglia dire essere o fare il bravo genitore. Non sono
Quando non c’è il lieto fine.
Questa non è una bella storia e non ha un lieto fine. Anzi, non ha proprio una fine. È una
Furto 18 – Le rose di Miah
Non mi piace ammalarmi, soprattutto adesso che vivo lontano da casa. Il malessere presuppone una cura, e non una cura
Se chi ti dovrebbe aiutare ti picchia
L’ultima notizia è di pochi giorni fa, ultima di una lunga serie di atti deplorevoli nei confronti di persone indifese.
Campi arati
La bellezza tribolata della vita si disveste delle lusinghe che l’hanno accarezzata di compiacente viltà meschine. Lo fa alla
Un salto nel mondo degli Youtubers #2
YouTubers: in questa seconda puntata, il dilemma che affronteremo è: ci sono o ci fanno? Quanta demenzialità e quanta genialità
Le ragioni degli opposti
L’ho capito che tu mi stai collocando in quell’altra dimensione. In quella dell’incomprensibile. In quella dell’imponderabile. Va bene, allora torniamoci