Quella volta che persi la memoria
Erano diverse ore che stavo seduto in questo bar di un paese di cui pure Dio si era dimenticato. Ero
Contatti
Un contatto ci tocca fisicamente. La carezza di un bambino, la leccata irruenta di un cane o quella zanzara che non ci fa dormire. Ma ci sono anche contatti spirituali, come quello tra noi, e voi che leggete. Ecco come l’intendiamo: vi racconteremo qui delle esperienze che convogliano tutti i sensi e ci fanno davvero emozionare.
ViSo-Visuale Sociale: la tossicodipendenza vista dalle giovani generazioni
Il progetto di ViSo nasce da un’idea di Valeria Marchese, promosso dall’Associazione Culturale Poesie Metropolitane e in collaborazione con Facciunsalto. Lo scopo della rubrica
Gaetano, favola anarchica
La scorsa settimana, al Teatro Tram di Napoli, è andato in scena lo spettacolo “Gaetano, favola anarchica”, un monologo che
Tre
In onore all’ultimo lavoro di un’autrice che amo molto, Valérie Perrin, che ha questo titolo, e in virtù del fatto
Tra buio e luce
Maddalena… Con te ho una scadenza emotiva! Trascorso del tempo di silenzio e riflessione, urge sedersi un attimo, rivolgerti un
Enza Petrilli, Aida e Fiamme Oro
“Una freccia può essere scagliata lontano solo tirandola prima indietro. Quando la vita ti trascina indietro con le difficoltà significa
Gli invisibili del marciapiede: la storia di Stefano Rizzotti raccontata da Donatella Garnero
Il progetto di ViSo nasce da un’idea di Valeria Marchese, promosso dall’Associazione Culturale Poesie Metropolitane e in collaborazione con Facciunsalto. Lo scopo
L’ultimo Natale
Solo la musica del nostro essere se pura e autentica sarà capace di zittire il rumore del tempo trasformando quel
Ritorni
« Mia cara Anna, eccomi a te. Una promessa è una promessa, te lo dovevo » Ma è soprattutto la
U’ Jimbu
Àrzati, ca ti veni u’ jimbu! Mio padre me lo ripeteva spesso da bambina, quando non avevo il metabolismo di
Furto 32 – Caro Babbo Natale
Caro Babbo Natale, ti scrivo anche se un po’ mi rompo il cazzo. Ormai t’ho sgamato, con quell’aria da vecchietto
28 e 21, tombola!
I miei anni sono ormai abbastanza per andare un po’ a ritroso come i gamberi e pescare i numeri dei ricordi