Ramona Corrado
Nel maggio 2012 ho pubblicato il mio primo libro, Un golfino blu racconta, ebook (Abel books), ora disponibile anche in versione cartacea. Sono poi seguiti nel 2015 Tela di ragno (Meligrana), raccolta di racconti, nel 2017 Prigioniero dei sogni (Meligrana), romanzo, e Una notte nelle stelle (Giovanelli)), romanzo per ragazzi. La mia prima rubrica su facciunsalto è stata Amarcord, poi Umanimalia e Alla finestra. Ora racconto l’umanità vista da un front-office ospedaliero nella rubrica Sanità allo sportello. Dai, fateci un salto!
Il cuore non invecchia
Io sto con mamma (orsa)
Io sto con la mia mamma. Sono ancora piccolo, è normale, ma non è solo per questo motivo che resto
Telefonare, ieri
Anche io mi sono fatta lo smartphone, certo, e questa diavoleria con cui litigo spesso, per il touch o la
Non c’è più niente da ricordare
…e arriva il momento in cui non c’è più niente da ricordare. O meglio, niente più ricordi da raccontare. In
L’amore ai tempi… miei
Sto per raccontarvi l’amore ai tempi… miei, tempi che non sono quelli del colera del grande romanzo di Gabriel Garcia
Che fine fanno i miti dello sport?
Che fine fanno i miti dello sport? Cosa resta di loro, nel tempo che passa? E cosa è un mito?
Amare le lettere, oggi come ieri
Tutto è cominciato se non ricordo male in quarta elementare. La maestra arriva in classe con alcune lettere in mano
Quelle feste comandate
Da quando i supermercati possono restare aperti anche durante le feste comandate ho cominciato a chiedermi dove andremo a finire.
I selfie si sono sempre fatti
Su dai, chi non si è mai fatto un selfie? Cioè chi non ha mai fatto a se stesso una
Bambola Fanella, sassi e altri giochi (economici)
Quando vedo bambini molto piccoli giocare da campioni con i videogiochi o con i tablet e usare i cellulari dei
Morfologia (nostalgica) delle quattroruote
Non so se ci sono persone che come me faticano a riconoscere dalla morfologia le automobili in circolazione. A
La comodità dello scrivere
Scrivere… Si fa un gran parlare, nel mondo letterario, dei tanti (troppi?) sedicenti scrittori che oggi rovesciano sulle scrivanie degli