C’è crisi, ma va tutto bene: “Arbeit”
“Arbeit”, portato in scena il 18 aprile ai Carichi Sospesi di Padova, racconta l’entrata della crisi nel perimetro idilliaco
Leyla Khalil
Leyla Khalil, classe ’91. Italo-libanese, scrittrice e mediatrice linguistica, ha operato nel campo dell’accoglienza e assistenza migranti e scoperto per caso che è il lavoro che vuole fare da grande. Ha vinto il Premio Slow Food-Terra Madre del concorso Lingua Madre e da quel momento ha iniziato ad approfondire le tematiche di cibo, culture, integrazione. Ha pubblicato nel 2015 il suo primo romanzo, “Piani di fuga” (Ed. Ensemble) ordinabile in tutta Italia e online su Amazon e simili, ma già sta alle prese con nuovi taccuini e penne sparse per la camera. Di tanto in tanto, invece di scrivere, registra la sua voce. Bizzarro, ma se si pensa che il primo romanzo l’ha messo su unendo una sfilza di MMS è anche comprensibile.
La mia rubrica è La grasse matinée, fateci un salto!
C.J. Cela: l’agretto della letteratura spagnola
Cosa hanno in comune un Nobel della letteratura spagnola e un piatto di spaghetti alle verdure? La risposta ce la
Non prendere sul serio l’alba
La citazione: “Quelli come me, che nascono al buio o in una stanza chiusa, non prenderanno mai l’alba completamente sul
A una persona lontana
Teatro Centrale: cena con circo
Circo Bianco: un circo che non sfrutta gli animali ma si avvale unicamente della tecnica e della bravura della compagnia
Mercoledì delle ceneri per finta
Mi è capitato quasi per caso, quel mercoledì che una parte della popolazione sente come “Mercoledì delle ceneri”, di cucinare un
Se molli il cellulare, ti premio
A scuola e nei ristoranti, tentativi di arginare uso e abuso degli smartphone. Locali controcorrente e il paradosso di qualche app
Saffo e Le Altre
“Perché si sappia che le donne, scrivono da sempre” Il progetto Saffo e le altre è nato da un’idea di
Il mito del doppio
Presa dalla foga di voler trasporre in cucina quest’ossessione momentanea del doppio, ho aperto il frigo: era rimasta un po’
Il kebbeh: la ricetta libanese e quella di Alice Toklas
Sto leggendo “I biscotti di Baudelaire”, ovvero il ricettario di Alice Toklas, storica compagna di Gertrude Stein. Viaggiando per il
Buonanotte, mamma: epilogo di una simbiosi
Una mamma e una figlia. Una mamma e una figlia nella stanza di una qualsiasi abitazione americana di qualche decennio