Basilio Milatos
46 anni, figlio di due isole, la Sicilia e Cefalonia, innamorato (perso!) della vita, del mare e di un sacco di altre cose. In ordine sparso: le mie tre bambine, le parole e i pensieri, il Palermo Calcio, la buona tavola (e si vede…), viaggiare, le canzoni del Liga, di Battisti e Mogol e molto altro. La chiave di tutto, però, sono sempre loro: le emozioni. Da vivere, da raccontare, da tirar fuori.
Il limite del limite
Rifuggo da ogni forma di limite. Non riconosco vincoli, divieti, regole. I muri servono solo per essere scavalcati. O abbattuti.
Bisogno di salvezza
Mare al tramonto d’inverno. Quiete e quell’umido che arriva dentro le ossa. Rimanere e assorbirlo tutto, quel freddo dentro, dal
Siamo chi siamo
Conosci te stesso. Gnōthi seautón: conosci te stesso. Questa è la scritta che campeggiava sul pronao del tempio del Dio
Te lo chiedi mai?
L’esaltante depressione di un Siciliano in Baviera
Benedetti low cost, prendo al volo l’occasione per un viaggio imprevisto. Mordi e fuggi, bassa stagione e nemmeno la più
Senza parole
L’abitudine a sviscerare le parole, metterle insieme, pesarle, tagliarle, cucirle, alla ricerca della misura giusta. Una lenza che pesca in
Insegnami
Insegnami. Sono stanco di tutto quello che ho imparato o finto di imparare fin qui, ho bisogno di togliere filtri