Laura Gagliardi
Un aggettivo per descriverla: sognatrice. Ce l’ha scritto anche sulle scarpe. Mentre sogna di poter girare il mondo come professione per conoscere nuove culture, incontrare volti nuovi da raccontare in quelli che ama definire i suoi “diari di bordo”, si diletta trascrivendo pensieri in forma di poesie, racconti spesso e volentieri in lingua inglese e quando la mente proprio non vuole saperne di collaborare a parole, disegna. Se masticate l’inglese potete andare a trovarla sul suo sito dove scrive recensioni alternative di serie televisive e film che guarda ossessivo-compulsivamente su Netflix, alternate a riflessioni quotidiane. Sempre in inglese, ha scritto con i colleghi di Facciunsalto alcuni pezzi per la rubrica FUSion. Le sue raccolte su Facciunsalto sono C’erO una volta in America , Ozzienotes, Caosferica-mente e l’ultima rubrica, in pensione, è L’Aleph in cantina, dai, facci-un-salto!
La logica dell’immaginazione
Alfred Hitchcock diceva che “c’è una cosa più importante della logica: l’immaginazione“. Sono state tante, forse troppe le volte in cui
Il sole ogni mattina
Colpiscimi ancora, forte
Stava asciugandosi i capelli tamponandoli con l’asciugamano nella sua solita posa un po’ ingobbita davanti allo specchio del bagno. Tra
Guarito. Salvo. Vivo.
“Visto che sono di passaggio la chiamo e la saluto visto che non si sa mai che…” Mi hai salutata
Sorriso, questo sconosciuto
Da piccola ero nota per una caratteristica che, a giudicare da come veniva sempre sottolineata, doveva mancare a molti. La