Laura Gagliardi
Un aggettivo per descriverla: sognatrice. Ce l’ha scritto anche sulle scarpe. Mentre sogna di poter girare il mondo come professione per conoscere nuove culture, incontrare volti nuovi da raccontare in quelli che ama definire i suoi “diari di bordo”, si diletta trascrivendo pensieri in forma di poesie, racconti spesso e volentieri in lingua inglese e quando la mente proprio non vuole saperne di collaborare a parole, disegna. Se masticate l’inglese potete andare a trovarla sul suo sito dove scrive recensioni alternative di serie televisive e film che guarda ossessivo-compulsivamente su Netflix, alternate a riflessioni quotidiane. Sempre in inglese, ha scritto con i colleghi di Facciunsalto alcuni pezzi per la rubrica FUSion. Le sue raccolte su Facciunsalto sono C’erO una volta in America , Ozzienotes, Caosferica-mente e l’ultima rubrica, in pensione, è L’Aleph in cantina, dai, facci-un-salto!
Angeles
A piè pari nelle pozzanghere
Ieri c’era il sole. La primavera è alle porte, ho pensato, come quelle volte in cui al ritorno da scuola, perdevo
Cambiamento
Nuova ossessione o aporia
Sarà che in giro sento solo parlare di politica (anche se quella di oggi non è politica), di quanto si
Sfatiamo qualche mito
Volevo cominciare con “in questi giorni”, ma in realtà non corrisponderebbe al vero perché è da sempre che, al suono
Ricordati di me
Si ricomincia. Un altro anno è passato, e quello appena iniziato richiede, come tutti i neonati, delle attenzioni in più,
Fate la guerra! L’amore si fotta!
Ricordate quando la televisione e la radio trasmettevano pubblicità e messaggi per farci credere che il mondo avesse bisogno di noi