Claudia Fabbricatore
Nata in un caldo giorno di novembre del non troppo lontano 1990, vive oggi tra la Campania e l’Abruzzo. Trascorre il suo tempo libero a bere caffè, leggere libri e ascoltare musica, e se queste cose le fa insieme ha dichiarato pubblicamente di raggiungere il nirvana. Non ha ancora incontrato una pizza che non le piaccia e adora quando le fanno i complimenti per la sua cucina. Ha un debole inspiegabile per le commedie che finiscono bene, le giacche colorate e per i video di capre che urlano come uomini. Finissima estimatrice di web e tv trash, la potete seguire su facciunsalto.it nella sua rubrica musicale Stop&Rewind, fateci un salto!
Spunta blu
In seicento per una Gang Bang
Sono arrivata, ho mostrato il mio invito e ho preso un numero. La casualità ha scelto per me il cinquecentottantuno.
Emigrazione, fuga da questa dignità contaminata
Beppe Fiorello: “Penso che un sogno così non sia mai stato raccontato”
Oggi il Teatro Diana di Napoli era pieno. Come ad ogni prima di un importante spettacolo l’ingresso in sala si
Il pozzo e il pendolo presenta “Tu, Mio”
E’ domenica sera, la giornata è stata afosa, appiccicosa, quasi apatica. Trascorsa così tra il divano, la partita in tv
The Longing – Eels
“Siamo tutti legati da fili sottili” mi disse Laura mentre parlavamo. Anche se non ne ero pienamente convinta le risposi
“I’m not a Penguin” – John Peter Sloan un inglese dal fascino italiano
Non ho mai avuto un bel rapporto con l’inglese. Alle scuole superiori provavo una forte ostilità nei confronti del mio
Smashing Pumpkins – By Starlight
La prima canzone di ogni mia playlist è una canzone non molto famosa di un gruppo americano che ha avuto
Nuje Vulimme na Speranza dopo Gomorra
Napoli è una città molto particolare, bellissima, ricca di storia e cultura, madre di menti eccelse e artisti illustri, ma
Malika Ayane fa innamorare la spiaggia del Nabilah
Tempo fa vi avevamo promesso che saremo ritornati al Nabilah, in provincia di Napoli, e abbiamo mantenuto la parola! Ieri
Quel boa che non trovavo – Vi racconto il mio Gay Pride
“Dov’è il mio boa arancione?” Per una volta che sento il bisogno di sfoggiarlo non lo trovo. Credo di avere
Odio i Tormentoni Estivi
Tra le cose che odio di più dell’estate ci sono, senza ombra di dubbio, i tormentoni estivi. Non ci sono zanzare,