Pizzeria Di Fiore, le lampiate del tempo che fu
C’è una storia vecchia quanto il mondo, e guarda caso sono proprio e sempre i vecchi a raccontarla. Di quanto siano stati belli i tempi andati. Il Natale di una volta che vedeva tutti riuniti, mentre oggi… oggi siamo in pochi intorno al tavolo. Dei giochi di una volta, che certo i videogames sono strabilianti, ma un tempo una palla di pezza e un manico di scopa bastavano a divertirsi con gli amici per ore interminabili. Delle spiagge d’un tempo, senza rinnegare i lidi e le bandiere blu odierne, ma una volta tutto era incontaminato, e i litorali molto più ampi. Dei sapori di una volta, che sì la gastronomia ha fatto passi da gigante negli ultimi anni, ma certi sapori ecco, non li ho assaporati mai più. La zuppa di mia madre, la pasta e patate della nonna.
ma certi sapori ecco, non li ho assaporati mai più.
Dev’essere stata questa l’ispirazione di Vincenzo Di Fiore, quando ha deciso di riproporre le lampiate nel proprio locale di Acerra. Poche altre preparazioni sono altrettanto emblematiche del tempo che fu. La memoria rimanda alle tradizioni familiari, ai fine cena conviviali, al garbo di non buttare via nulla, ai tempi in cui lo spreco era considerato un vero sacrilegio e gettando il pane raffermo si accompagnava il gesto col segno della croce.
gettando il pane raffermo si accompagnava il gesto col segno della croce.
E il forno di famiglia restituiva una prelibatezza senza tempo, che sapeva di legno arso, di focolare domestico e di buon vino di botte. Una vera pizza della nonna che sollecita sorrisi accennati, nel rimpianto dei ricordi di gioventù.
il forno di famiglia restituiva una prelibatezza senza tempo
Siamo stati alla presentazione alla stampa del menu della
Pizzeria Vincenzo Di Fiore
Corso Italia, 28
Acerra (Na)Si ringrazia l’Ufficio Stampa