Ciro Savarese, un luogo in cui tornare
A volte ritornano, si dice parafrasando il titolo della prima raccolta di racconti di Stephen King. Ma se ci soffermiamo sul significato del ritornare, scopriamo che nella vita i ritorni sono meno frequenti di quel si creda. Difficilmente si ritorna a fare le vacanze nello stesso posto, per esempio: anche un certo posto ci è piaciuto molto, rimane un mondo ancora da scoprire. Così come difficilmente si ritorna nello stesso hotel, per non parlare della dimensione sentimentale dei ritorni dagli ex.
non è una pizzeria ma, appunto, prima di tutto, un luogo
Da Ciro Savarese siamo ritornati. Perché non è una pizzeria ma, appunto, prima di tutto, un luogo. I locali sono quelli di sempre; i gusti rinnovati, sulla traccia di un nuovo menu che conferma l’eccellenza rinunciando a ogni soluzione di continuità con l’esperienza che lo ha portato a potersi fregiare di due spicchi nella Guida alle pizzerie d’Italia edita da Gambero Rosso.
Il nuovo percorso aggiunge pertanto al precedente senza cedere in nulla, a partire dall’arancino con porcini servito come antipasto, e passando per “I colori dell’orto”, una ortolana riprogettata al tavolino dei migliori chef (Vellutata di patata viola, fior di latte, papaccella di Brusciano, funghi pleurotus, polvere di cavolo nero, olio evo), per la “Pizza Maretata”, che conquista coi sapori della tradizione proponendo sull’impasto lievitato mozzarella di bufala affumicata, vellutata di verza, salsiccia stagionata piccante di Castelpoto, scaglie di parmigiano reggiano vacche rosse 24 mesi e olio al pepe nero.
Ma Ciro supera se stesso in destrezza e coraggio proponendo in degustazione la pizza più bistrattata di sempre, la fantomatica wurstel e patate, insieme gioia di ogni bambino e incubo di ogni velleità gourmet, esaltandone i sapori attraverso la ricerca meticolosa degli ingredienti migliori (provola di Agerola, wurstel servelade di marchigiana, patate al forno aromatizzate al rosmarino, olio evo), e dimostrando che se il percorso della qualità non cede ai compromessi il risultato sarà sempre e comunque dei migliori.
Saranno infine contenti i pasticcieri dei dintorni, se Ciro resta pizzaiolo e non decide di far loro concorrenza: la pastiera napoletana proposta sul finale si iscrive a buon diritto tra le migliori di sempre.
Siamo stati alla presentazione alla stampa del nuovo menu
della Pizzeria Ciro Savarese in Arzano (NA)
Si ringrazia l’Ufficio Stampa