Le donne di Philip Roth, c’è Lucy alla Galleria Toledo
Le lezioni si pagano, e non sempre in denaro; e il teatro è un maestro eccellente. Ma non tutti possono concedersi il privilegio di pagare un conto amaro: le emozioni.
Siamo al Galleria Toledo di Napoli. In scena c’è Lucy e le altre di Philip Roth. Scelta animosa quella della regista Laura Angiulli, che porta sul palcoscenico le donne, protagoniste o figure solo collaterali di tre romanzi dello scrittore ebreo statunitense: Quando lei era buona, Inganno e Pastorale americana.
“Il primo spunto mi è venuto da quando lei era buona, questa figura di tipo shakespeariano, questa giovanissima donna che muore, portando avanti la sua indignazione”.
L’opera parte da Lucy per arrivare alle altre, e scava nella psicologia delle figure femminili della “trilogia di romanzi” del loro scrittore, da cui la Angiulli si è lasciata ispirare. Lucy è la protagonista di “Quando lei era buona”, opera scritta nel1967 dallo scrittore statunitense, mentre l’altra è “Inganno”, che Roth scrisse 23 anni dopo. Tra i due, trova spazio quella “Pastorale americana“ che, sullo sfondo delle contraddizioni della guerra in Vietnam e dei disordini razziali, svela la rabbia di una nazione attraverso il difficile rapporto tra un ebreo benestante e una figlia rivoluzionaria. Donne spesso appartate che esprimono però con determinazione un pensiero politico forte che può condurle all’annientamento. Un pensiero nitido che mette in luce l’America e le sue contraddizioni.
Siamo qui in Europa, ma in questo caso l’indicazione geografica non vincola, perché le dinamiche sentimentali negative, la difficoltà di gestione della vita e dei rapporti, il vuoto esistenziale senza rimedio che sfocia nella distrazione dai ruoli e dai vincoli istituzionali, si ripetono con ricorrenza in ogni cultura, e non hanno cittadinanza.
“Una grande, poderosa tragedia terribile come la vita”, scrisse Stanley Elkin a proposito di quest’opera. Ma gli spunti comici non mancano, perché il romanzo proprio come la vita è tanto divertente quanto terrorizzante, e i personaggi si definiscono nell’espressione di sentimenti contrapposti, tra desideri e rifiuti, alternando l’anelito alla “bontà” a quello alla ferocia.
Abbiamo visto:
Lucy e le altre
?? ?????? ????, ????? ????? ????????
ph. ???? ??????????
Si ringrazia l’Ufficio Stampa