Operette Morali, Leopardi è di scena al teatro Tram di Napoli
Sembra di tornare indietro nel tempo, al teatro Tram. Gli odori, l’ambiente, i ritmi prima dell’ingresso in scena. Il vociare indistinto nel foyer, come se il tempo non fosse trascorso. La quiete, dopo la tempesta; e a rimarcarne gli effetti, il pubblico, finalmente non ridotto, che indossa le mascherine. Si riparte nella programmazione, e l’apertura di stagione è affidata a “Le Operette Morali” di Giacomo Leopardi, nella trasposizione in scena a di Mirko Di Martino, che con la sua geniale regia dà voce ai personaggi attraverso i quali il poeta romantico affronta i grandi temi della vita.
personaggi che hanno come tratto sotteso, e comune, l’impotenza dell’uomo dinnanzi al dolore della vita
E noi non avremmo saputo descriverla meglio la condizione che fin da subito ci siamo ritrovati a vivere poco dopo esserci seduti in platea. Una sorta di inquietudine tesa alla risoluzione mai compiuta di se stessi, resa nella forma di sforzo comprensivo della realtà e con la sostanza dei grandi dubbi che ruotano attorno alla sua orbita e che mai troveranno risposta. Ma d’altronde non è forse ponendosi dubbi che di fatto si afferma la consapevolezza umana circa la complessità dell’universo e dei fenomeni che in esso prendono forma? Ciò che di certo accade quando il sipario si chiude è che la coscienza continua il suo moto, lasciando traccia di sè. Come solo il teatro, un libro, la cultura in tutte le sue forme può fare.
Uno spettacolo che colpisce per la forza delle parole e lascia spazio a intense riflessioni sulla nostra vita, attraverso dialoghi ironici, lapidari e pungenti, che tracciano considerazioni sull’animo umano e sono resi in scena magistralmente dai talentuosi D’Avino e Provenzano, maestri di mimesi in forma di volti e di voci, impegnati nel disegnare l’universo complesso dell’esistenza. Un’occasione rara, infine, per (ri)scoprire il Poeta di Recanati rifuggendo gli stereotipi a lui spesso associati.
ph.: Valentina Cosentino
Abbiamo visto:
Operette Morali, di Mirko Di Martino
con Antonio D’Avino e Nello Provenzano
al Teatro Tram di Napoli.
Si ringrazia l’Ufficio Stampa.