La fissa per i giochi da tavolo: sintomi
Dopo aver passato in rassegna le cause e i fattori di rischio, analizziamo ora cinque sintomi della fissa per i giochi da tavolo.
I sintomi sono elencati in ordine crescente di gravità.
1- Continuo monitoraggio del sito BoardGameGeek
La giocodatavolite è ancora ai primi stadi.
La persona affetta da questa malattia – comincio a dubitare che fissa sia il termine corretto – controlla ogni giorno la celeberrima classifica dei giochi.
2- Acquisto compulsivo
Uno dei sintomi più scontati, ad ogni modo è importante inserirlo nella lista.
La pila di giochi da tavolo punta verso il soffitto e arriva a sfiorarlo nel giro di poco tempo.
Variante sul tema: al proprio compleanno la persona affetta da giocodatavolite suggerisce puntualmente ai propri cari di portare in dono un gioco da tavolo.
Quando di compleanni ne sono passati già alcuni e il suggerimento continua a ripetersi inesorabilmente, i cari cominciano a preoccuparsi (Vedi articolo di prossima pubblicazione Come aiutare una persona cara affetta da giocodatavolite)
La pila dei giochi che quasi arriva al soffitto.
3- Proselitismo
Il giocodatavolitico – in modo a volte esplicito, a volte implicito (con performance da Truman Show) – propone ad ogni persona con cui viene in contatto di giocare a un gioco da tavolo.
I poveri ignari generalmente cadono nell’ innocente trappola, ma una volta scoperta l’ossessione del giocatore tendono ad evitarlo.
Esempio di approccio giocodatavolitico
4- Annusata animalesca delle scatole
Le scatole dei giochi da tavolo hanno un odore unico e inebriante.
Il giocodatavolitico lo brama e sa anche che col passare degli anni può svanire.
Ogni giorno, appena sveglio, durante una piccola pausa o prima di coricarsi, il giocodatavolitico apre la scatola di un gioco relativamente nuovo e annusa due o tre volte il cartone.
Pare che le pupille si dilatino dopo l’inspirazione, ma il dato non è confermato, ulteriori studi devono essere fatti.
Annusata mattutina
5- Fabbricazione di miniature
Il giocatore non ha una vena artistica, i suoi ultimi esperimenti creativi – decisamente deludenti – risalgono all’epoca di Art Attack.
Nonostante ciò, con coraggio e determinazione, il giocodatavolitico si procura un sistema multiutensile e un’asta di legno e, rischiando di troncarsi le dita, si mette ad intagliare il legno, per creare miniature di giochi da tavolo e di giochi di ruolo.
Improvvisarsi falegnami
Perdonate la poca scientificità di questo elaborato, ma è basato solamente sull’osservazione dell’esperienza della sottoscritta e di poche altre cavie.
L’elenco verrà aggiornato qui su facciunsalto.it alla comparsa di nuovi dati rilevanti.
