Biagio Martinelli, polacche d’autore
Bisogna amare tutto ciò che si fa.
Il volto di Biagio tradisce emozione, mentre presenta le proposte del suo locale.
Ogni dolce, ogni caffè, ogni prodotto ha la sua storia.
E ciascuna di quelle storie sembra tornargli in mente, le conosce a menadito, e potrebbe perdersi nei dettagli del processo creativo che accompagna ogni realizzazione.
La passione con cui lo si prepara, i sentimenti che si provano mentre si elabora, si crea, si inventa.
Sono parole che potrebbero attribuirsi a un artista. Parole che appartengono al dominio delle emozioni, alla fase interiore, e gli par strano l’interesse intorno a lui, proprio a lui che, se non vivesse di questo, questo farebbe comunque, da artista solitario nel suo laboratorio.
Lasciati coccolare dalle nostre creazioni, e goditi un momento di piacere,
conclude la scritta che a tutto campo dà il benvenuto agli avventori della Pasticceria Biagio Martinelli di Aversa, provincia di Caserta.
Biagio Martinelli, classe 1991, nasce a San Cipriano d’Aversa, e il mestiere di pasticciere non è per lui solo tradizione di famiglia, ma passione, allo studio, dedizione, costanza, sperimentazione. L’immaginario collettivo non accosterebbe facilmente la figura del pasticciere a quella dell’artista. Ma Biagio incarna pienamente l’eccezione che contempla e consacra ogni regola. Appena venticinquenne riesce a realizzare il suo sogno di aprire un laboratorio di pasticceria, un locale tutto suo nel quele si sperimenta e si produce un modo nuovo di fare pasticceria.
Un vero atelier del gusto a pochi passi dal centro di Aversa, i cui arredi semplici ma moderni abbracciano gli avventori in cerca di una pausa di relax, da godere tra un caffè e una tradizionale Polacca aversana: imperdibile in particolare quella alla Mela Annurca, vero cavallo di battaglia creato all’apertura del locale che, nonostante i numerosissimi tentativi di imitazione risulta ancora inimitabile. Parimenti da provare la polacca classica aversana, con crema pasticciera e amarene candite, la vegana, e la fondente che coniuga in maniera suuperba il cacao amaro e l’amarena.
Una ricerca della qualità che è per Biagio una vera ossessione, completamente scollegata da ogni obiettivo commerciale. Il meritato successo vien da sè, e vale il suo esempio a suggerire quanto sia vero il vecchio adagio secondo il quale chi ben semina, così raccoglie. Impossibile non segnalare, a proposito di sperimentazioni ben riuscite, la nuovissima Polacca rustica, il cui impasto con parmigiano e pepe nero avvolge una crema pasticciera salata al parmigiano accompagnata da dadini di provolone del monaco Dop e salame di suino nero campano, nel segno della scelta di usare solo ingredienti che non tradiscono il territorio, e lo valorizzano.
Una ricerca della qualità che è per Biagio una vera ossessione, completamente scollegata da ogni obiettivo commerciale.
Un luogo in cui l’ozio è lecito e rilassarsi un obbligo, nato e condotto sotto il segno della passione. Sono tanti, innumerevoli, gli esercenti che dimostrano passione per il lavoro. Ma non ci era mai successo prima di vedere quella passione scritta a caratteri cubitali su una vetrina. No, non si tratta di una scritta pubblicitaria: non ne ha nè il carattere nè lo stile. Non è un invito a consumare. È segno invece di passione interiore che si muove verso l’esterno; è volontà pura e semplice di comunicare. Chi sono, cosa faccio, perché lo faccio. E soprattutto quanta passione ci metto.
La pasticceria Biagio Martinelli è tutto questo. E siccome non è affatto poco, solo per questo merita una visita: andate a trovarlo: il caffè è davvero imperdibile!
Siamo stati alla presentazione alla stampa del menu della
Pasticceria Biagio Martinelli
Via Paolo Riverso, 101
Aversa (Ce)
Si ringrazia l’Ufficio Stampa.