Fus ca Fus ‘a vota bbona
Fus ca Fus ‘a vota bbona che la smettiamo di rimandare sine die piccoli e grandi progetti: oggi ci siamo, domani può arrivare Covid-20.
Fus ca Fus ‘a vota bbona che quest’estate ci pensiamo su qualche volta in più prima di accendere a palla i condizionatori: Covid-20 arriva e chiama pure i rinforzi.
Fus ca Fus ‘a vota bbona che impariamo la lezione del professor Bellavista “si è sempre meridionali di qualcuno”: basta con la guerra tra panettone e cassata, pandoro e pastiera, cotoletta alla milanese e saltimbocca alla romana. E pure la lezione della Carrà “come è bello far l’amore da Trieste in giù, l’importante è farlo sempre con chi hai voglia tu”: basta con il machismo e il celodurismo, non si portano più.
Fus ca Fus ‘a vota bbona che torniamo a dichiararci amore guardandoci negli occhi e tenendoci le mani: le emoticon sono carine assai, eh, però vuoi mettere con la voce che trema dall’emozione e il cuore che tambureggia?
Fus ca Fus ‘a vota bbona che ci arrendiamo serenamente all’impossibilità e all’assurdità di difenderci chiudendo porti e sbarrando confini con filo spinato e muri: Covid-19, che non prega rivolto alla Mecca e non ha la pelle nera, dovrebbe avercelo insegnato.
Fus ca Fus ‘a vota bbona che firmo un trattato di pace con ago e filo e stringo un’alleanza con loro contro le voragini che immancabilmente squarciano calze e calzini, procurandomi imbarazzi da #ChiamateIPompieriHoLeGuanceCheVannoAFuoco durante le lezioni di teatro.
Fus ca Fus ‘a vota bbona che non prendo impegni a lungo termine: poi magari non mi va più ma ho già comprato il biglietto per, preso appuntamento con, promesso a. Poi magari arriva Covid-20 e “chi ha avuto, ha avuto, ha avuto/Chi ha dato, ha dato, ha dato”. Qui e ora, hic et nunc, come dicono quelli bravi.
Fus ca Fus ‘a vota bbona che guariamo dalla cecità bianca e riacquistiamo una nuova vista per guardare la bellezza nella quale siamo immersi con gli stessi occhi stupefatti dei nostri figli la notte di Natale: nulla è scontato, tutto è un dono.
Fus ca Fus ‘a vota bbona che mi riesce la frittata di maccheroni: per una napoletana doc non saperla cucinare è uno scuorno infinito, un’onta che grava sul mio cognome già non propriamente partenopeo. Se poi ci metti pure che sono trapiantata all’ombra del Cupolone da quasi 20 anni…
Fus ca Fus ‘a vota bbona che facciamo silenzio e ascoltiamo: dentro e fuori di noi c’è una musica che aspetta soltanto di essere danzata.