Pranzi d’autore a Casa Lerario, Carannante dà il meglio di sè
Cucine creative, ricette originali, invenzioni sempre più ardite dietro ai fornelli. Inventarsi qualcosa di nuovo in cucina sembra essere davvero un’impresa, con questo fiorire continuo di nuovi chef dal piglio accigliato, che molto spesso altro non sanno fare, che criticare. La semplicità pareva bandita oramai, a favore di virtuosismi e giochi pirotecnici che trasformano una semplice insalata verde in un trionfo di lattuga verace alla fantasia dello chef.
Era vero ma non sempre; almeno fino a quando s’incontra, forchettone in mano, Angelo Carannante, chef ai comandi delle cucine del Caracol di Bacoli, litorale flegreo che giace a ponente di Napoli, con cui ha conquistato la stella Michelin nel 2019. Angelo vanta un curriculum d’eccezione, che lo ha visto formarsi alla bottega di grandi chef, e coniuga il proprio estro con una imbarazzante semplicità, che esalta i sapori genuini e le materie prime del territorio.
All’agriturismo Casa Lerario di Melizzano, ai piedi del Taburno, Angelo ha saputo dare il meglio di sè, intento a concedersi per il terzo appuntamento annuale del tradizionale ciclo di pranzi d’autore che si svolgono nell’incantevole cornice dell’agriturismo beneventano.
Allietati dai vini di Villa Matilde Avallone, tutto è iniziato con una tacos al pecorino, erbe, pere e lamponi, e guanciola di maialino, cioccolato fondente e ponzu. A seguire una pregevole tartare di manzo, ostriche e rafano, che ha saputo combinare egregiamente e con grande equilibrio i sapori della terra e del mare. Centriamo poi la piena innovazione con il primo: Ceci e baccalà, che si fondono in un vellutato impasto, offrendo al palato una esperienza indimenticabile. L’anatra al ginepro, indivia marinata, arancia e caffè è degna di ogni apprezzamento, risultando semplicemente perfetta. Nota di merito particolare al Falerno del Massico rosso Doc 2015 di Villa Matilde Avallone, offerto in abbinamento. Il dolce, “come uno strudel“, consacra definitivamente Angelo Carannante tra gli chef finora più notevoli del ciclo gastronomico.
Siamo stati all’agriturismo Casa Lerario
per il pranzo del ciclo “Trionfo di stelle ai piedi del Taburno”.
Prossimo e ultimo appuntamento sabato 18 aprile 2020 con lo chef Alfio Ghezzi, 2 stelle Michelin della Locanda Margon di Ravina (Tn)
Info: Casa Lerario, Melizzano (Bn),
Si ringrazia l’Ufficio Stampa