“Sei personaggi in cerca di autore” secondo Claudio Boccaccini
Come fantasmi squarciano il sipario velato che li tiene distanti dal qui e ora e irrompono sul palcoscenico con tutto il dolore e la rabbia di cui sono portatori insani, dando vita al coup de théâtre che scuote la svogliata routine di una sgangherata compagnia di attori.
La versione di “Sei personaggi in cerca di autore” firmata da Claudio Boccaccini, andata in scena al Teatro Ghione di Roma, rende omaggio al capolavoro pirandelliano sfumando qua e là il dramma e calcando là e qua la commedia. Complice anche una sapiente architettura delle luci, si passa con scioltezza da un registro narrativo all’altro. E mentre si sorride, si ride e poi le labbra si ricompongono serrate, non smettiamo di domandare a noi stessi se sulla bilancia della nostra vita pesi di più il piatto dell’attore o quello del personaggio. E nella costante, quanto vana, ricerca di un punto di equilibrio tra i due poli, può capitarci di smarrire il senno e di prorompere nel grido soffocato della Madre. Oppure, come la Figlia, di perdere l’innocenza. O ancora, come il Padre, di affannarci nella disperata ricerca di una giustificazione al nostro io peggiore.
non smettiamo di domandarci se sulla bilancia della nostra vita pesi di più il piatto dell’attore o quello del personaggio.
“Se io fossi in te”: quante volte abbiamo pronunciato queste parole e quante volte ancora le abbiamo ascoltate rivolte a noi. Ma noi non siamo l’altro, l’altro non è noi e mai potremo vivere davvero un’esperienza che non ci appartiene. Nel tentativo di mettere in scena con il proprio corpo e la propria voce la storia raccontata dai sei personaggi in cerca di autore, gli attori della compagnia teatrale scivolano nel ridicolo snaturando il senso profondo del dramma narrato dalla famiglia.
Tutto si presta all’interpretazione libera, dunque, tocca farsene una ragione. E per essere messi in scena, i sei personaggi potrebbero presentarsi a uno, nessuno o centomila autori ma il loro intimo tormento resterebbe sempre e comunque muto. Così è, se vi pare.
Abbiamo visto:
“Sei personaggi in cerca di autore” di Luigi Pirandello
Regia di Claudio Boccaccini
con Felice Della Corte, Silvia Brogi, Gino Auriuso, Francesca Innocenti, Gioele Rotini, Marco Lupi, Titti Cerrone, Luca Vergoni, Andrea Meloni, Jessica Agnoli, Fabio Orlandi
Fotografie di Marco Picistrelli
al teatro Ghione di Roma
Si ringrazia l’Ufficio stampa