MisStake, al cuor non si comanda
Brioso, spumeggiante, divertente. Un soliloquio sull’amore ideale, Romeo e Giulietta, Montecchi e Capuleti. L’Amore, quello con l’iniziale maiuscola, quello cantato dai poeti, scritto dai cantautori, osannato dai cantanti, consumato da Ninfe e Dei, cercato dai viveur, mitizzato dalle adolescenti. Desiderato, in fondo da ognuno di noi.
Ma che cosa è davvero, poi, e cosa ne è, di questo amore ideale ed eterno la cui estensione supera implacabilmente ogni più rosea aspettativa? Cosa ne è, di quel sogno, ogni qual volta esso s’infrange con la realtà, e segna il passo quando si deve confrontare col mondo reale? L’uomo perfetto, la donna perfetta. Romeo, Giulietta, esistono davvero, esisteranno mai?
MisStake conduce l’amore ideale alla dura resa dei conti con la realtà
Un testo complesso e dai ritmi alterni, che conduce l’amore ideale alla dura resa dei conti con la realtà, fatta di ordinari difetti e noiosi ménage che poco hanno a che vedere con l’epico sentimento dei poeti, e molto invece col vero amore. Quello dove ci mettiamo in gioco non come dei ma come fallaci esseri umani; quello che sperimentiamo quotidianamente.
Fabiana è in formissima, espressiva, istrionica, audace e autentica interprete di sé stessa. Il teatro che porta in scena sembra riguardarla personalmente, e l’inquietudine del vivere male l’amore è fatta sua e insieme nostra, in questo gioco delle parti che conduce inevitabilmente all’immedesimazione nelle sue tenerezze, nei suoi momenti romantici, nelle sue schiavitù e nelle sue viltà, negli errori e nelle intese, che sono sue, che sono anche nostre.
Un testo leggero solo all’apparenza, ma in fondo complesso al limite dell’accademico. Un Teatro con l’iniziale maiuscola non meno dell’Amore che racconta, una scrittura d’autore, da capire fino in fondo e che paga come unico dazio una articolazione scenica che tarda a venire al dunque, per poi farsi ampiamente perdonare nell’elaborato finale.
Non insomma per principianti assoluti della scena, essendo i novizi inclini ai giudizi sommari. È per questo che ve lo consigliamo.
Abbiamo visto:
MisStake, di e con Fabiana Fazio
Al Teatro Elicantropo di Napoli.
Info qui. Si ringrazia l’Ufficio Stampa