Rumori fuori scena, l’equivoco è realtà
«Portare le sardine dentro, portare le sardine fuori… È la farsa. È il teatro. È la vita!»
(Lloyd)
Era un po’ che non vedevo degli adulti ridere di cuore come se fossero dei bambini, perdendo la maschera e un po’ anche la dignità; ridere così, forte, di gusto, a squarciagola nel bel mezzo della platea, come se fossero soli, incuranti del vicino di posto. Ridere immersi nella scena, in una scena rapidissima che fa dell’equivoco la strada maestra, e così genialmente orchestrata ed eseguita, così perfettamente composta nelle sue dissonanze, così tanto ben congegnata da rendere indistinguibili le maschere dai loro attori, la gaffe dalla normale apparenza, l’equivoco dalla retta via. Nella commedia dell’equivoco scopro adesso che l’equivoco non ha dimora, rischia di non venir riconosciuto e fa quindi ancor più ridere così, in quanto non già verosimile, ma scambiato per il vero. Ed è proprio a questa sublime altezza che si colloca la genialità di Valerio Binasco, nell’aver elevato il genere comico al verosimile, non più persuadendo il pubblico, ma convincendolo davvero.
Nella commedia dell’equivoco scopro adesso che l’equivoco non ha dimora
a questa sublime altezza si colloca la genialità di Valerio Binasco, nell’aver elevato il genere non più persuadendo il pubblico, ma convincendolo davvero.
In tre atti uno più divertente dell’altro, privi di ogni vuoto di scena, con ritmi scanditi perfettamente ed entrate e uscite di scena provate evidentemente col cronometro in mano, Valerio Binasco dimostra di saper domare alla perfezione il suo cast, ciascuno, anche lui, nel proprio ruolo vero mattatore di scena, dirigendo da precisissimo architetto un’opera complessa, nella quale ciascun personaggio è praticamente protagonista.
(ph: Giampiero Assumma)
Abbiamo visto:
Rumori fuori scena, di Michael Frayn
con Francesca Agostini, Valerio Binasco, Fabrizio Contri, Andrea Di Casa, Giordana Faggiano, Elena Gigliotti, Milvia Marigliano, Nicola Pannelli, Ivan Zerbinati
regia Valerio Binasco
produzione Teatro Stabile Torino – Teatro Nazionale
Al Teatro Bellini di Napoli. Ancora fino al 17 novembre 2019. Info qui.