Arriva Gustavolo, il miglior modo di prenotare un tavolo
L’era digitale porta con sé alcuni cambiamenti. Quasi impercettibilmente, apportiamo ogni giorno delle piccole modifiche ai nostri comportamenti. Impostiamo la sveglia col cellulare invece che con la vecchia radiosveglia, seguiamo le indicazioni del navigatore invece di chiedere ai passanti, scegliamo il ristorante per cena affidandoci alle recensioni, invece di individuare la trattoria con più camion posteggiati nei paraggi. Li chiamiamo social, quando sono invece quanto di più sociopatico possa esistere. Cerchiamo di orientarci in una massa indistinta e anonima di opinioni, pronti a puntare il dito ergendoci a nostra volta a giudici, invece di fidarci dell’amico: “Sai dove sono stato sabato? Ho mangiato benissimo!”.
Già, le recensioni. Croce e delizia di ristoratori e albergatori, fin troppo adesso sollecitate, con fare incalzante – mi fai una recensione positiva? – o brandite per altro verso come il randello un giustiziere: ti faccio una recensione negativa!
Il cliente finisce così per essere temuto, da che era desiderato, e ogni suo desiderio non più un ordine da soddisfare col caro vecchio senso dell’ospitalità, ma un capriccio da esitare, per autotutela, per difendere la propria reputazione da una improvvida opinione negativa. Senza contare tutti quelli, e sono tanti, che esondano gli argini della leale concorrenza per abbracciare i metodi sleali, e gettare discredito sugli altri locali con finte recensioni negative, o quegli altri che, stanchi di sollecitare pareri positivi, decidono di comprarseli, a pacchetti di decine e centinaia, da concessionari senza scrupoli che assoldano frotte di cinesi e indiani per recensire con pentuple stelline il ristorante sotto casa. In questo postribolo di opinioni sembra però rischiarare la luce del sole.
Da un’idea di Tommaso Cutolo, giovane imprenditore di San Giuseppe Vesuviano, nasce Gustavolo, un’app per cellulare che, come tante, permette di prenotare il ristorante. Niente di nuovo sotto al cielo, si direbbe. Ma questa applicazione – già disponibile negli store – si basa sul principio dell’instant win. Il cliente cerca il locale di suo gradimento, prenota un tavolo attraverso l’app e, giunto al locale, partecipa immediatamente all’estrazione dei premi. In palio weekend in Europa, trattamenti in centri benessere ma anche ingressi a parchi, ed altre attività. Un progetto ambizioso che permette a Gustavolo di affrancarsi dalla logica della recensione a tutti i costi, e che promette di accontentare tanto i gestori quanto i clienti, riappacificandone i rapporti, sviliti dalla logica delle recensioni punitive.
Per info: www.gustavolo.it