Quando il panino è d’autore
Ma quanto si sentiva la mancanza della Primavera? Ora che sembra essere sbocciata in tutto il suo rigoglioso splendore anche sulle tavole, nei piatti arrivano i prodotti del campo tanto attesi. Qualche sera fa, abbiamo festeggiato da Alfonso Crisci al suo Metamorsi proprio l’avvento di uno dei principi dell’orto: il carciofo presente nel suo nuovo panino.
Complice una serata piacevolissima organizzata dalla giornalista Laura Gambacorta, Crisci ha presentato agli addetti alla stampa il suo “panino dello chef”: un sapiente connubio di sapori, profumi, colori e consistenza davanti al quale non si può proprio che togliersi il cappello. Diversi strati per diversi momenti di piacere.
Il panino è così composto: manzo in termocottura affumicato al ciliegio con ricotta raffinata, nocciole tostate ed erbette spontanee. Maionese di pomodoro, carciofo arrosto e battuto di capperi, olive e pepe tostato. Il pane morbido e fragrante ha ben accolto in sé tutti gli elementi, e a mio avviso il croccante dei carciofi unito alla morbidezza della carne e della ricotta ha davvero meritato un applauso. Ma il panino d’autore non è stato il solo protagonista della serata. Sulle nostre tavole sono arrivate tapas sfiziose e molto buone: decisamente ottimo, asciutto e filante il Fiore di zucca ripieno alla caprese su fonduta di parmigiano mi ha rapito il cuore.
Degne di nota anche il Peperone ripieno alla napoletana con ragù e crumble di pane cafone e la Mozzapizza su emulsione di pomodoro ramato, una pallina davanti alla quale è impossibile resistere. Gran finale con un morbido babà che mette sempre d’accordo tutti.
Abbiamo bevuto in in abbinamento Birrificio Valsugana:
Fresh Fravort
Ambrata del Brenta Fravort
Bionda del Brenta Fravort