Da capo a capo
Da capo a capo.
Aspetto. Una coincidenza, un appuntamento dentro la griglia del tempo. Anche ieri davvero l’attesa si è prolungata oltre misura ma, dopo, tutto è andato come avevo programmato. Oggi intraprendo questo nuovo viaggio nel bel mezzo della tempesta: fuori piove, le nuvole nere non anticipano nulla di buono, anche domani, hanno detto, pioverà.
Ho scarpe buone e tanta voglia di camminare. Se arrivo, afferrata la giusta intersezione, mi riprometto di percorrere a piedi la ragnatela di questo posto sconosciuto. Non importa quanto tempo ci vorrà, ho pazienza e sono ostinato.
Incrocio lo sguardo del mio vicino, come un animale in gabbia è impaziente, ogni viaggio l’inquieta e muove le labbra in un assolo di ingiurie e bestemmie. Sorrido pensando che nessun riflesso imbriglierà mai la mia voglia di andare via.
Sorrido pensando che nessun riflesso imbriglierà mai la mia voglia di andare via.
Da capo a capo io lascerò il confine.