Tutto gratis
Aspettiamo con ansia. Sogniamo un momento in cui tutto sia gratis. Nessun conto da pagare, nessuna responsabilità, nessuna conseguenza delle proprie azioni. Sensi di colpa sconosciuti. C’è una super-promozione per tutto, prima o poi ci sarà una special card per la leggerezza assoluta. Prego signori, si accomodino, la mongolfiera sale fin dove volete, scegliete il punto dove il panorama vi incanta di più, poi se vi va saltate giù e non abbiate timori: non vi farete nulla. Emozioni, piacere, libertà assoluta, senza un freno da tirare. Tutto gratis. Mangi a piacimento e non ingrassi; spendi, compri, viaggi e nessun creditore ti bussa alla porta; tradisci la tua donna e lei non si infuria, anzi, ti consola e ti accoglie tra le sue braccia, come una madre che tutto perdona. Corri in macchina come un pazzo (non a fari spenti come Battisti!) e non prendi nessuna multa, soprattutto non ti sfracelli da nessuna parte. Adrenalina e brividi, senza il rischio di ossa rotte e tragedie irreparabili. Anche se, per inciso, un dubbio mi assale: senza la paura delle conseguenze, l’adrenalina c’è lo stesso??
un giorno in cui sbagli la password della vita cento o mille volte e tutto scorre sempre a meraviglia
Aspettiamo con ansia una super-promozione, un giorno, anche uno solo, in cui non ci sono conti da pagare per ogni azione sbagliata. Oppure, se ci sono stati, che arrivi una sanatoria speciale, via tutto, si azzera ogni cosa, niente pene e penalità per nessuno, niente rimorsi, sensi di colpa, ma soprattutto niente limiti e freni tirati. Avvisatemi quando arriva il gran giorno, ma fatelo subito, mi raccomando: non voglio perdermi neanche un istante del tempo in cui tutto sarà gratis e nessun freno o limite imposto e autoimposto. Neanche un istante. Un giorno da Highlander, in cui al massimo muori se ti tagliano la testa, come in un vecchio film, sennò puoi morire e rinascere infinite volte, un giorno in cui non avere alcun peso né responsabilità, in cui ogni azione non ha reazione uguale e contraria. Un giorno in cui basta la tesi, né antitesi né sintesi, le opportunità sono tutte quelle che vuoi, in cui sbagli la password della vita cento o mille volte e tutto scorre sempre a meraviglia, chiedendoti solo, con dolcezza, di riprovare a inserire quella corretta, ma senza mai minacce di blocchi e procedure di reset.
Aspettiamo con ansia una super-promozione, un giorno, anche uno solo, in cui non ci sono conti da pagare per ogni azione sbagliata.
Quando arriva il momento magico, quello del tutto aperto, del prato verde in cui perdersi senza la necessità di ritrovarsi, avvertitemi e mi raccomando: accertatevi che, per una volta, io abbia ricevuto il messaggio e compreso correttamente. Se mi trovate in fila alla cassa, in attesa col mio scontrino già in mano, ditemelo subito che quel giorno non si paga niente e si può prendere tutto, prima che arrivi il mio turno.