Ti ho visto online e ho avuto voglia di scriverti
Ti ho visto online e ho avuto voglia di scriverti. un getto d’affetto più autentico che mi spinge ancora a chiedermi se tu stia bene
Sai quelle cose che non ci siamo mai detti?
Quelle cose più sporche e ribelli, quelle più belle, vulnerabili e fragili.
Sì, proprio quelle cose lì.
Quelle che ci ripensi la notte, sotto il livido e le botte di una vita passata troppo in fretta prima di noi, tra quelle lenzuola che stringono la gola e quell’alfabeto di cuore che vorrebbe corrispondere al tuo nome, il volto di chi ha cessato di esistere ma ha capito benissimo perché esistito.
Ti ho visto online e ho avuto voglia di scriverti, e non per la mancanza di oggi ma per l’amore di ieri, quella incredibile consapevolezza che nella vita tutto resta appeso al fermo immagine dei nostri giorni, e tu resti fra quei reperti che posso chiamare ricordi e fotografie, la tua pelle addosso nel sapore di un odore indelebile contro il passato del tempo.
Tu resti, nella mia memoria, nella mia felicità di essere oggi senza te, la strabiliante certezza di me che ha voluto lasciarti alle spalle eppure non cancellarti, e forse è questo che avrei voluto dirti all’interno di una chat fredda come il segno del tempo comunicativo in cui stiamo vivendo, in fondo questo avrei voluto dirti, che ascolto ancora le nostre canzoni, che indosso ancora i tuoi gioielli, che ho ancora il tuo nome nella rubrica, avrei voluto dirti che tengo ancora le nostre foto felici e felice lo sono ancora, perché per noi ciò che importa è averci provato e non c’è dolore di rivedere i tuoi capelli sulle mie spalle.
e tu resti fra quei reperti che posso chiamare ricordi e fotografie
Ti ho visto online e ho avuto voglia di scriverti.
Te le ricordi tutte le cose che ci siamo detti?
Quelle più limpide e serene, quelle più belle, potenti e resistenti.
Sì, proprio quelle cose lì.
Quelle che ci ripensiamo quando sorridiamo nelle giornate che trascorriamo nelle nostre vite opposte, quelle parole che nonostante tutto rappresentano le nostre voglie, tutti i nostri lati romantici che ci hanno permesso di andare avanti.
Ti ho visto online e ho avuto voglia di scriverti.
Una voglia sana, liberatoria, dentro il senso di quella famiglia che siamo stati senza esserci mai nati, la volontà di amarci nel per sempre e poi l’inerzia di scomparire nel mai più.
Ho avuto voglia di scriverti per la profondità nella quale abbiamo cullato le nostre anime, rilegate nella copertina di noi, l’impressione futura di un io e te mai arrivato e non per questo meno sperato, e se questa mia voglia spunta dentro un’ora di un giorno indefinito, nel mio rullino mentale di tue evocazioni, non è di certo in nome di un rimpianto d’amore, ma di un getto d‘affetto più autentico che mi spinge ancora a chiedermi se tu stia bene.
Ti ho visto online e ho avuto voglia di scriverti.
Avrei voluto dirti tutte quelle cose che ho iniziato a fare senza di te, quella serenità che mi accompagna nel cuore e nonostante questo lo sguardo dolce verso quell’abbraccio in cui siamo stati.
Ti ho visto online e ho avuto voglia di scriverti.
Sai quelle cose che ci saremmo dovuti dire?
Quelle cose più giuste e oneste, quelle più belle, durature e infallibili.
Sì, proprio quelle cose lì.
Quelle cose che se non te le ho scritte è perché le ho dimenticate pur non dimenticando mai te.