WhatsFus? Kaleidos ~ Duende ~ Medea ~ Zalab
Gli autori di facciunsalto.it cento ne pensano e mille ne fanno… ma non mi pare certo il caso di autocompiacersi per il fatto che siano belli e bravi. In fondo, senza falsa modestia, basta lasciar parlare i fatti che accadono intorno a loro!
Palermo. L’Associazione Kaleidos Natale Patti ha di recente realizzato lo spettacolo ‘Musica…Maestro!’ (due atti unici ‘La Dirindina’ di Scarlatti e ‘Il maestro di musica’ di Teleman) organizzato dalla nostra Anna Patti, e ideato dal regista Davide Garattini Raimondi, a favore del progetto ‘Girovagando’ per le scuole del centro storico. L’evento ha visto la partecipazione del coro di voci bianche dell’I.C. ‘Rita Atria’ al fianco di artisti di fama internazionale, quali Maria Francesca Mazzara soprano, Salvatore Grigoli baritono, Giuseppe Montagno sopranista e direttore d’orchestra Riccardo Scilipoti. Come dire che i grandi si mettono a servizio dei piccoli. Meglio di così…
Anna Patti cura per facciunsalto.it la rubrica Va’ pensiero.
Pisa, Fauglia e Firenze. Tutto pronto per l’uscita di Duende, la raccolta di racconti per Fusibilialibri della nostra Anna Bertini, ispirata e dedicata al grande Antonio Tabucchi. L’anteprima di ‘Duende’ verrà presentata alla Scuola Primaria Giovanni Paolo II di Fauglia, Pisa per l’organizzazione dell’Istituto Comprensivo Mariti. Sarà presente oltre all’autrice lo scrittore Athos Bigongiali che firma la nota prefattiva.
Anna Bertini cura per facciunsalto.it la rubrica Ziggy non resta mai solo.
Roma. Tra gli autori di facciunsalto.it lei è la più vagabonda… ma stavolta gioca in casa. O almeno in una delle sue case. Si tratta della nostra Annalisa Insardà che è impegnata, insieme a Cristina Borgogni, al teatro Lo Spazio dal 14 al 19 marzo nello spettacolo ‘Medea’ di Antonio Tarantino, regia di Manuel Giliberti.
Roma. Roma. Torniamo a parlare di Zalab, con cui collabora la nostra Martina Greco. Les Sauteurs: sul Monte Gurugu intorno a Melilla, enclave spagnola in Marocco, vivono migliaia di migranti africani in attesa di riuscire a scavalcare la barriera di filo spinato e telecamere che li separa dall’Europa. La loro è una vita ammassata e precaria, ma piena di progetti e futuro. Ad uno di loro, Abou originario del Mali, gli autori affidano una telecamera per raccontare la vita di questa comunità. Abou capisce la forza di quello strumento e diventa l’occhio grazie al quale per oltre un anno incontriamo da vicino le persone, ascoltiamo le loro storie, viviamo la fame, la violenza, la paura, ma anche i loro gioiosi tentativi di esorcizzarla. Insieme a lui entriamo in quell ’umanità, nella sua ferocia e nella sua bellezza, e l’accompagniamo con la speranza di riuscire a “saltare” aldilà del muro.
Regia di Moritz Siebert.
Il film è in proiezione dal 24 febbraio in poi, a partire appunto da Roma e con tappe per tutta Italia. Seguite su www.zalab.org !
Alla prossima!