Paresi facciali in streaming
Io ho smesso di vedere Grey’s Anatomy dopo che quella pazza assassina di Shonda Rimes ha distrutto tutti i miei sogni di bambina e le speranze di una gioia che tarda ad arrivare ma alla fine fai bene ad aspettarla perché poi te la sposi, ha dei capelli bellissimi e degli occhi blu profondissimi e fino alla sesta stagione è anche un figo da paura. Ma Shonda niente, te l’ammazza come se fosse un coniglio sull’autostrada. E ti ricorda che #maiungioia. Allora io dissi: “basta Shonda, no, devi fallire”. Però ieri non avevo niente da vedere e quindi l’ho ricominciato. E con Grey’s Anatomy funziona così: hai il rifiuto per i primi 10 minuti, poi a un certo punto senti dei ganci che non ti permettono di smettere mai più. Quelli sono i tentacoli di Shonda che fiutano l’odore delle parti del tuo essere a cui piace la sofferenza e ci si appiccicano sopra con l’attack. Ora siamo di nuovo lì, tutti insieme appassionatamente, uniti da questa dipendenza dal dolore, in uno stato di allerta costante quando per un attimo ti scappa un sorriso e ti dici: “No, non ti muovere, se se ne accorge li ammazza.