Le parole ci salvano
Continuano a cercarci senza sosta, come fossero vigili del fuoco in un incendio. Cercano di svincolarci dai lacci che frenano i nostri gesti. Riesumano vite che sembravano spente e sepolte. Liberano episodi passati dalle catene del silenzio. Non è impresa da poco. …e chissà che, lungo il cammino, non possano darci risposte, prima che sia troppo tardi. Non c’è alcuna sicurezza in loro. Non hanno strumenti tecnologici per orientarsi. Le loro mappe sono obsolete, perché la geografia della terra è cambiata. Tuttavia le accetterò, così come sono. Poi… si vedrà.