Nevrotika, si parla proprio di noi
Chi indaga le fortune umane non ha mai suscitato le simpatie altrui. Un po’ perché fa da specchio riflesso, e ciascuno si sente sotto osservazione. Un po’ perché, nell’indagare le fortune, costui non potrà evitare di far luce sulle miserie dell’umana esistenza, fatte di nevrosi, psicosi, insoddisfazioni.
Così Fabiana Fazio, molto antipaticamente, intende far luce sulle paure, sulle ipocondrie e sui fallimenti che per nostra natura normalmente attiriamo (sic!), col suo spettacolo Nevrotika vol. 1-2-3, andato in scena domenica scorsa alle Terme Stufe di Nerone di Bacoli, secondo fortunato appuntamento dell’annuale rassegna Teatro alla Deriva, il teatro sulla zattera ideato da Ernesto Colutta che ogni anno incontra maggiore apprezzamento di critica e pubblico, grazie alla direzione artistica di Giovanni Meola.
Con tre serrati monologhi lo spettacolo investe in pieno l’argomento, proponendo per stereotipi immagini che non ci sono affatto aliene, ma nelle quali in fondo tutti riconosciamo… qualcun altro. Già, perché il bello di questa introspezione forzata nella quale si vorrebbe accompagnare lo spettatore è che costui sarà verosimilmente refrattario all’autoanalisi, e si racconterà le tre scene a modo suo, senza far sconti, tranne che a se stesso: “Non è scema. Fa la scema, esattamente come mia sorella”; “E questa? Proprio ipocondriaca come mia zia!”; “Guarda che sfigata, proprio sembra proprio mia cugina”.
In un ballarò di emozioni l’autrice passa in rassegna l’inadeguatezza e la sfrontatezza, l’ansia e l’ossessione, la paura e la temerarietà, attraverso dialoghi intensi, ben conditi da spassose gag.
lo spettatore si racconterà le tre scene a modo suo, senza far sconti. Tranne che a se stesso
Se riesci a guardarti allo specchio, probabilmente scappano da soli. E specchiarsi nelle tranquille acque del laghetto del teatro in zattera è forse quanto di meglio si possa chiedere a una serata estiva. Se non le nostre nevrosi, di sicuro vi vedremo almeno riflessa la Luna.
Appuntamento alla terza e ultima serata del Teatro alla deriva, domenica prossima, con Musa. Storia di un’ispirazione, di Alessandro Palladino. Fateci un salto, ne vale la pena!
Abbiamo visto Nevrotika vol. 1-2-3 di e con Fabiana Fazio
con Valeria Frallicciardi e Giulia Musciacco
alle Terme Stufe di Nerone in Bacoli
Rassegna Teatro alla Deriva 2016.
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