Verso il mare
Ennio Minuto, menzione d’onore giovani al Premio Patti ci ha lasciato a soli 15 anni. Con queste sue parole vogliamo salutarlo e ricordalo.
Kamir corse ad affacciarsi dalla finestra della sua piccola casa bianca. Sulla sua pelle si allungò subito il sole, accecante, tanto che Kamir dovette coprirsi gli occhi per poter guardare il mare a pochi metri da casa sua; si precipitò giù dalle scale a piedi nudi , e arrivato fuori casa scavò con i piedi nella sabbia, assaporandone la morbidezza a occhi chiusi. Poi si catapultò verso il mare, corse, corse fin quando non sentì l’acqua fresca bagnargli i piedi, corse fin quando non sentì gli schizzi arrivargli gelidi fino alla faccia, corse fin quando non sentì il peso dell’acqua sulle ginocchia e poi si tuffò. Dicono che non riemerse per qualche minuto, poi, presa una boccata d’aria, si riimmerse piano sott’acqua, chiudendo gli occhi per ascoltare meglio il mare e percepire meglio la carezza dell’acqua sulla pelle e tra i capelli.
Alcuni pescatori dicono poi che nelle giornate più belle si intraveda l’ombra di un ragazzo che nuota placido in mezzo al mare.
Ennio Minuto, menzione speciale giovani del Premio Natale Patti.