Viva gli ingenui
Viva gli ingenui. Quelli che sanno cos’è il cinismo ma non lo praticano. Quelli che il pelo sullo stomaco se lo strappano via, peggio di una ceretta sulle gambe delicate di una donna. Quelli che si indignano ancora, poveri fessi. Quelli che l’unico pudore che hanno è non calpestare i sentimenti. Viva quelli che ci sono, non ci fanno. Che collezionano errori, a volte per egoismo, altre per troppo altruismo. Ne pagano i prezzi, non li scaricano su altri e comunque ne faranno ancora. Errori uguali e diversi. Viva quelli che sono imperfetti. Molto imperfetti. Ma sono veri. Si mostrano con tutte le loro fragilità, le ombre, le storture. Non perché non temano di farsi male: ma scelgono lo stesso di vivere con la polpa, anima vera, senza buccia, rivestimenti, protezioni che poi, in definitiva, neppure proteggono. Viva gli ingenui