Ascoltami
Ascoltami. E sentimi. Guardami. E vedimi. Ma fallo davvero, non distrattamente. Poi, se vuoi, dimmi che sono sciocchezze. O cose già dette, già sentite. Dimmi tutto quello che non ti piace di me, che non va bene, dimmi che sbaglio. Molto o tutto. Ma ascoltami. Siamo tutti lì a cercare disperatamente di farci sentire, ciascuno a suo modo, ciascuno come sa. Non importa il valore di quel che abbiamo da dire, ma solo che qualcuno ci ascolti. E allora parliamo, magari per ore, quando quello che vorremmo dire veramente starebbe in due frasi o due parole; scriviamo, libri, articoli, post sui social; condividiamo canzoni o link, per parlare con parole di altri. E perché qualcuno ci ascolti