Idea rivoluzionaria
La mia idea rivoluzionaria di oggi è questa: imparare a coltivare il bambù cinese. E non lo dico solo nell’interesse dell’ambiente ma anche –e soprattutto– della salute mentale di tutti. Vale qualcosa solo se i risultati arrivano subito – dicono, e chi come me ha i tempi lunghi va in crisi come il petrolio, ché il mondo non è mai stato dei lenti. Ma il bambù, che a quanto mi risulta non c’ha ansie da prestazione di sorta, si concede il lusso di 5-6 anni di gestazione per poi spararsi in aria, raggiungendo altezze concesse a ben pochi. In barba a tutti, e soprattutto a coloro che si sono dimenticati che chi va piano fino a prova contraria va ancora lontano.