Per un secondo
Mi hai salutato guardandomi negli occhi, per un secondo, poi hai girato le spalle e sei andato via. Sono rimasta lì con il respiro spezzato, ferma, per un secondo prima di girarmi e andare via. Nella testa si affollavano le tue parole mischiandosi coi miei pensieri. Tutti i nostri discorsi. E tra la confusione una sola certezza: ad ogni passo raddoppia la distanza. Ogni giorno ora sarà diverso, ogni giorno sarà strano. Ricomincia tutto, si costruiscono nuove basi in altri luoghi, forse. Risalire sarà difficile come questo mio camminare senza voltarmi, senza piangere.