Indifferenza
L’indifferenza: no, non la sensazione che provi quando nulla ti tange e sei sereno con te stesso. Il comportamento che si assume, al momento di scegliere tra sentire o non sentire una persona, tra rispondere o non rispondere ad un messaggio, tra ricambiare o meno un saluto, e non si fa nulla. Perché le due scelte vengono considerate ininfluenti, inutili a produrre cambiamenti rispetto alla condizione esistente che va, in realtà, bene così, senza interferenze. Mi chiedo se sia veramente così bello restare indifferenti. Non sarebbe meglio farsi sconvolgere un po’?