Case non case
Case, ex case, mezze case, castelli o capanne, dimore che accolgono stanche membra, altre in cui invece c’è posto solo per le anime e forse non per valige piene e vuote di cose materiali. Libri letti e da leggere, abiti stracciati o intonsi. Cose. Vite che cambiano come i colori delle pareti che guardi prima di addormentarti, sempre se riesci a dormire. Vite che cambiano per mettere alla prova la capacità di resistere stabilmente alla mancanza di stabilità, alle certezze incerte, a tutto quello che era vero un attimo, un anno o un secolo fa ed è un puntino disperso nell’universo oggi. Case non case vissute a volte a caso, ma l’unica vera casa, e l’unica vera vita, è dove c’è chi ami. E’ questa l’unica certezza.