Barattolo di vuoto
La colpa è di quel barattolo vuoto che senza volere ho mangiato un po’ di lune or sono. Non avevo fatto attenzione alla scritta appiccicata su un lato del vetro: niente. Proprio così c’era scritto, un bel “niente” in bella grafia. E tutto quel vuoto mi si è piantato da qualche parte tra il piloro e l’esofago e non c’è stato più verso di mandarlo via. Ma no, non è grave, vi do ragione. E’ solamente vista annebbiata, pesantezza e pleniluni che inutilmente se ne scorrono via.