E le chiamano vacanze
Non sono sicura. Non sono sicura di capire perché le chiamano vacanze. Passano ore in fila per imbarcarsi su un traghetto. Altrettanto tempo lo impiegano per sbarcare. Altro tempo se ne va per raggiungere la località delle vacanze, spesso su strade roventi, se è poi tutto va male, anche li in coda. Arrivi al mare e devi stenderti su un angolo di spiaggia, spesso hai posto solo per posare le chiappe turistiche a terra. Passare i giorni per abbronzarsi, per poi perdere il colore due settimane dopo. E le chiamano vacanze…