I segreti della mano
Ci si accorge di quanto sia complesso il nostro corpo solo quando si rompe qualcosa. Di recente, mi sono fatto male alla mano. Ed è come se l’avessi guardata per la prima volta, nel suo mirabile inestricabile e sottilissimo intrico di muscoli, tendini e tensori, sangue e acqua e ossa, dita e calli e unghie da rosicchiare. Che ci permette di scagliare un pugno in faccia al nostro capo, ma anche di tirar via quell’orribile pelo dal naso. Una struttura delicatissima, forte e precisa insieme, che se si guasta sono guai a rimetterla in sesto, e non sarà forse mai più come prima. Risiede lì di sicuro il segreto della nostra evoluzione.