Disordine
diṡórdine s. m. [comp. di dis-1 e ordine]. – 1. Mancanza o turbamento dell’ordine, e lo stato delle cose disordinate; 2. estens. a. Disservizio, irregolare funzionamento, spec. di servizî pubblici. b. Cattiva amministrazione del bilancio, degli affari, del patrimonio, delle finanze statali. 3. Sregolatezza, eccesso: d. nel mangiare, nel bere, nei piaceri; i d. accorciano la vita; fare disordini, eccedere: se mai ha da fare qualche d., non lo faccia mai nella quantità del vino. 4. Fatto che turba l’ordine pubblico; Però miei cari “ordinati”, voi non proverete mai quella meravigliosa sensazione di ritrovare cinquanta euro, in una borsa o nelle tasche di una giacca. A ciascuno il suo.