La fame bucolica
Piove. Anche questo pomeriggio. Nonna prepara i soliti ravioli e il profumo della pasta satura l’aria. La mucca Gina mi guarda al di là del vetro incorniciato da tendine shabby con sguardo acquoso mentre muove la sua mascella snodata da ruminante. L’arrosto è nel forno e inizia a reclamare il suo spazio tra i profumi del pranzo. Lo stomaco borbotta. Russel sbava davanti al forno, piccolo cane-mezzo-sigaro. Fame bucolica.