Diaframma – Libra
Nessuno ci crede eppure tutti lo leggono, otto lettere. La prima è una O di Otranto, l’ultima una O di Oristano. Se ci siete arrivati bene, altrimenti ve lo dico io perché non ho molti caratteri a disposizione: oroscopo. Tutti i quotidiani hanno un oroscopo. Quelli sportivi, quelli sconci. Forse pure il Sole 24 ore ha un oroscopo. Anzi, sicuro ce l’ha: gli investimenti devono nascere sotto una buona stella. Non ci credete all’oroscopo, lo so, eppure nei quotidiani in consultazione al bar briciole di brioche farciscono la pagina dedicata ai dodici segni. Che poi, in linea di massima, qualcosa di vero nei segni zodiacali c’è. Per esempio, davvero io mi ritengo una persona equilibrata come dice il mio segno. Con gli altri, non con me stesso. Che ci crediate o no è buona regola ricordarvi che se l’oroscopo non vi aggrada potete sempre cambiare giornale. Anche bar. Come dicono i Diaframma in questa meravigliosa cavalcata new-wave, “distruggi il futuro se non ti appartiene”. Se invece vi state chiedendo quale sia il segno zodiacale di chi scrive, basta che guardiate il titolo della canzone. Buon ascendente da RadioFus, Paolo Fox, me, i Diaframma e cavalieri dello zodiaco tutti.