Un atto d’amore
Sarà che qui in India è già un po’ estate, sarà che sono molto sensibile all’argomento ma voglio parlarvi di un atto d’amore.
Vorrei spiegare a tutti coloro che non ce l’hanno, ma che lo vorrebbero, cosa significa adottare un animale domestico. Un animale non è un cuscino, non è un peluche ma soprattutto non è una maglietta vecchia di cui ci si può disfare quando si è stufi.
L’adozione di un animale, cane, gatto, criceto o lontra che sia, è un’assunzione di responsabilità e un atto d’amore verso un esserino che poi dipenderà in tutto e per tutto da voi.
Significa ore di traffico per arrivare dal veterinario; significa una spesa fissa per il cibo; significa prendere atto che nessun mobile è al sicuro. E se avete dei mobili costosi o dei pezzi di design dentro casa ai quali siete particolarmente legati, metteteci una pietra sopra. Perché saranno i primi ad essere distrutti. Un animale in giro per casa, significa che se c’è un momento di silenzio è perché il vostro pelosetto sta combinando un danno irreparabile. Significa che se avete voglia di partire, o vi organizzate per partire anche con lui oppure trov
ate qualche anima pia che ve lo accudisce. E se nessuna delle opzioni è disponibile, lasciate perdere il vostro viaggetto e ve ne state con lui a casa sul divano. Mentre vi mastica una scarpa o si fa leziosamente le unghie sul tappeto persiano costato tre stipendi.
Un animale domestico è faticoso e non tutti sono fatti per averne uno.
Nella mia casa indiana ci sono due gatti, due trovatelli all’epoca moribondi. Desiderati e amatissimi. Si chiamano Shanti e Goa. Hanno rotto tutto quello che ci piaceva, ci hanno spennato diversi divani e ho scoperto che hanno ucciso una palmetta che avevamo piantato in un vaso in salone poiché ci fanno, con felina costanza, la pipì dentro. Ogni volta che decidiamo di fare un week end fuori si pongono due interrogativi “A chi lasciamo i gatti?” e “Ci faranno ritrovare almeno il letto quando torneremo?”.
Ma non importa, perché nonostante Shanti abbia fatto a pezzi un’opera d’arte fatta di semi indiani sacri e nonostante Goa si rosicchi il cavo del telefono e il giradischi della mia metà migliore, quando torniamo la sera a casa c’è sempre un clima di festa.
Un animale domestico è un balsamo per l’anima
Se siete pronti a tutto questo, allora sì, potete compiere questo atto d’amore.
Adottate ma, soprattutto, lasciatevi adottare.