A Natale, regalate libri

Scrivo oggi, che mancano dieci giorni a Natale.
Leggete oggi, che è la vigilia di Natale.

Avevo intenzione di proporvi una lista di regali – soprattutto libri – giusti e meno giusti per questo periodo ma poi mi sembrava un’attività troppo snob e leggermente spudorata, della serie: solo ciò che leggo io è roba buona, il resto è fuffa. Per cui ho deciso di incamminarmi su una strada differente. A questo c’è da aggiungere che a casa mia il Natale non è mai stato molto sentito né festeggiato: certo, ci si riuniva e ancora ci si riunisce ma più per fare felici i parenti che per reale voglia e spinta personale. Noi ce ne siamo sempre stati bene sul divano, con una coperta e un bel libro tra le mani. Ma non si può aver tutto ciò che si desidera, nemmeno a Natale.

Se la persona a cui lo date ha più di diciassette anni, potrebbe metterlo in un angolo e nel caso peggiore dimenticarsene, nel caso migliore recuperarlo superata l’adolescenza. O magari stupirvi eh, non lo escludo, ma meglio andarci cauti.Regalare libri è una meravigliosa scusa per comprarne qualcuno in più per noi ché si sa finisce così quando si entra in una libreria o si apre qualche sito di acquisti on-line. In quest’ultimo caso è ancora peggio perché si possono leggere le recensioni di moltissimi utenti e passare così a visionare altri titoli, in un circolo infinito senza via di scampo e di uscita.

1. Regalare libri permette alla persona che lo riceve di conoscerci un po’ meglio. Si scoprono davvero un sacco di cose spiando nella libreria degli amici. C’è chi non legge – ma tanto non sarà nostro amico – c’è il fissato, l’eclettico, il compulsivo, il modaiolo e un’infinità di varianti inimmaginabile. Regalare un libro è un atto estremamente intimo che ci spoglia un po’ davanti agli occhi degli altri. E quale regalo migliore di questa dimostrazione di fiducia?

2. Regalare un libro, seppur non economico, non è nemmeno dispendiosissimo. Sicuramente meno di un profumo o dell’ennesima sciarpa ma con in più un carico emotivo che la maggior parte degli oggetti non saranno mai in grado di possedere. Così, se siete un pochino Ebenezer Scrooge, uscirete da questo periodo senza troppo stress e ansia per le vostre finanze. 

   Regalare un libro è un atto estremamente intimo che ci spoglia un po’ davanti agli occhi degli altri.

3. I libri cambiano la vita. Quante volte avete sentito dire a qualcuno che un paio di guanti gli ha cambiato la vita? (Certo, escludiamo chi è chiuso fuori casa a -10 gradi, ovviamente). E quante volte invece l’avete sentito dire per un libro? I libri fanno questa magia: fanno pensare, riflettere, immedesimare: ti permettono di vedere la vita, la tua vita da prospettive nuove e mai immaginate. Ti permettono di cambiare e cambiarla. Ricominciare e ricominciarla.

4. I libri, alcuni libri, non necessitano nemmeno della carta e del fiocco. Regalate un e-book e non avrete nessun problema creativo. Sono a prova di pigro e pasticcione e sarete, comunque, in grado di rendere felice qualcuno. (Anche se scartare un pacchetto è molto bello).

Ecco quindi.

Sapete cosa regalare ora. Ai titoli pensateci voi ché sono talmente tanto personali che non è sempre facile azzeccare quello giusto. Ma state sicuri: un libro ben pensato fa la differenza e perché no, rende tutti un pochino migliori.