Il Continente dei vizi
Siamo un continente bizzarro. Mangiamo troppo (il 59 per cento degli europei è sovrappeso o obeso). Beviamo come spugne: ognuno fa fuori in un anno l’equivalente di 11 litri di alcol puro, e il 4 per cento ne è dipendente. Fumiamo troppo, circa il 30 per cento degli abitanti. Però la mortalità negli ultimi anni è calata del 2 per cento l’anno per quel che riguarda tumori, malattie cardiovascolari, diabete, malattie respiratorie. E l’attesa di vita continua a crescere, e lo farà almeno fino al 2020.
Anche se tra una donna spagnola e una del Turkmenistan ci passano 22 anni di differenze. Diciamo che nei luoghi peggiori l’attesa è di 71 anni, nei migliori si arriva a 82. Sembrerebbe che condurre una vita disordinata, da mangioni e alcolizzati fumatori favorirebbe l’allungamento della nostra presenza terrena. Una festa per i viziosi, per gli sregolati, per i debosciati.
tra una donna spagnola e una del Turkmenistan ci passano 22 anni di differenze.
Anche se, continuando con le nostre pessime abitudini, spingeremo anche gli immigrati a diventare beoni, grassi, e fumatori.