Tecno sozzure
La tecnologia offre grandi vantaggi a tutti noti. Ma ha un aspetto che sta dilagando. Che accettiamo come naturale, ma che modifica inevitabilmente il nostro modo di pensare e di vedere il mondo che ci circonda. Guardiamo quella meraviglia che sono i social network. Nati per collegare tutti con tutti, per fare il mondo più piccolo e fraterno. Un posto per l’amicizia, per la conoscenza reciproca, per trovare l’anima gemella. Ma nel contempo è luogo di sozzure, di infamie, di massacri mediatici, un luogo dove alligna la vigliaccheria e l’anonimato, dove si può vomitare ogni sorta di malanimo, giustificato o no. Dove l’intelligenza cede il passo all’intolleranza. E tanto altro.
E’ un insieme di mezzi indispensabili per combattere la criminalità di ogni tipo (che a sua volta fa grande uso della stessa tecnologia). Come fare a meno delle intercettazioni telefoniche? Non si può. Ma queste ci svelano il peggio degli animi umani. Ciò che prima potevamo, con la nostra fantasia, solo immaginare, ora possiamo leggerlo quando si avvia un processo.
la tecnologia non ci risolve alcun problema: ci rende soltanto tutto più visibile.
Dovremmo pertanto regredire alla penna d’oca? No, perché il mondo era così anche allora. Non è mai cambiato. Ma vederlo spiattellato così, in bella vista, con le sue nudità peggiori, richiede una grande robustezza morale e una confidenza etica nel mondo che, francamente, non paiono molto diffuse.
La tecnologia non ci rende migliori. Esalta pregi e difetti dell’umanità. Sta qui il suo prezzo.