Villa Rizzo, tenuta di luce
Dormire in mansarda era uno dei miei desideri di bambino.
Una stanza piccola e accogliente, calde tonalità di legno, una grande finestra che affacci sul mondo davanti. Le ombre riflesse sulle pareti, calde anch’esse, mentre dal letto con lo sguardo abbracci il guscio che ti accoglie. Imperturbabile silenzio. Al mio fianco c’è lei, il mondo attorno è tutto qui. Click.
Luce. Un maremoto di luce allaga la stanza, quando il Sole si leva all’orizzonte, che a spalarla via non basterebbero tutte le tende del mondo. Si dice che le case dovrebbero essere orientate in certo qual modo, e tante sono le scuole di pensiero a tal proposito. Ma l’alba, l’alba è congeniale all’abitare una mansarda. Si perdano pure alle spalle i rossastri tramonti di campagna. Si possano soltanto immaginare le nuvole spazzate via dal vento della sera, intenzionato a lasciare il cielo ingombro di stelle. Ma l’alba, l’alba deve trafiggere le pareti e gli occhi prima che il gallo canti, e affacciarsi con prepotenza a dirti che un giorno nuovo sta per cominciare. Così ha fatto, e luce fu.
Mattina. Ci immergiamo nella quiete bucolica di un luogo sottratto all’immaginazione di chi pensa che calma sia un concetto evanescente. A Villa Rizzo, è concretamente presente ad ogni passo, e pare che il tempo ne sia complice, adeguando il suo scorrere ai ritmi delle foglie accarezzate lievemente dal vento, mentre facciamo colazione nel patio esterno immersi in questa tiepida mattina d’inizio primavera.
E’ adesso uno di quei quindici giorni l’anno in cui la mezza stagione esiste ancora, e si rimpiange di non essersene accorti per tempo e non avere mezze maniche da indossare. Uno di quei giorni che sempre ti sorprende. Il clima, come lo vorresti.
Luogo ideale per chi cerchi non solo alloggio, ma anche accoglienza.
Procediamo nell’impareggiabile armonia dei suoi curatissimi giardini, per avviarci a conoscere la Spa, i cui effetti benefici saranno amplificati dalla già sperimentata accoglienza del luogo e del personale. Raccontarne sarebbe pretendere troppo dalle parole, le quali, checché se ne possa dire, non hanno ancora trovato la via per sostituirsi all’esperienza.
Villa Rizzo è un’antica masseria che giace assisa tra gli uliveti dei Monti picentini, in posizione strategica tra Salerno e la Costiera amalfitana. Luogo ideale per chi cerchi non solo alloggio, ma anche accoglienza. Luogo ideale per chi cerchi non solo turismo, ma anche evasione.
Noi ci siamo stati. E ve la consigliamo vivamente.
San Cipriano Picentino (SA)