Naked Girls Reading, gli anni ’30 tornano a Roma
Basta varcare la soglia e scendere qualche gradino per trovarsi inconsapevolmente proiettati verso una nuova idea di futuro, un futuro affascinante, un futuro noto. Perché basta voltare le spalle all’oggi affinché ciò che era trascorso diventi divenire. E noi procediamo inarrestabili il nostro viaggio nel domani già vissuto.
Gli anni ’30 ci accolgono come figli esuli che finalmente rinsaviscono e tornano a vivere un tempo immobile, mai trascorso, mai dimenticato. Il titolo americano Naked girls reading amplifica la sensazione di arte oltre le epoche.
La stessa che la sacra polvere del teatro crea nei tenui fasci di luce che definiscono i contorni della scena
La musica suadente di quasi cento anni fa ci addentra in un’atmosfera già rimpianta un’ora dopo, quando la parola fine si posa, sgradita, su quell’incanto. Il sassofono accarezzato da sapienti mani produce magia, come Aladino carezzando la sua lampada. Magia! La stessa che la sacra polvere del teatro crea nei tenui fasci di luce che definiscono i contorni della scena, danzando in leggeri vortici d’estasi, dando vita ad attimi infinitesimali di incantesimo con la miriade di scintille dorate che esplodono davanti ai nostri occhi.
E poi entrano loro, le sirene della serata, metà donne e metà femmine. Nude. Piene in una femminilità sensuale e misteriosa nonostante le forme dichiarate. Il suono del loro magnetico canto è la pregevole partitura di Donne, il libro di racconti di un Camilleri brillante come nella sua migliore tradizione. Donne… come le muse nude che rendono la scena nuda incredibilmente piena.
Una finzione teatrale mai davvero separata dalla realtà che riempie l’altra metà della sala. Un proscenio scarno e un sipario che non si frappone tra attrici e pubblico ma che si colloca come fondale. Come a chiusura di un concetto. Come a mescolare le cose, come a significare che forse non c’è una netta separazione tra finzione e realtà, tra attori e uomini.
Ed in questo incalcolabile spazio temporale tra l’inizio e la fine dello spettacolo, le fidiache statue in movimento hanno smesso le loro nudità vestendosi di parole, le vere protagoniste di una serata d’altri tempi.
La Bottega Degli Artisti in Roma
Naked Girls Reading
presenta Albadoro Gala
con Fanny Damour, Cindy Cardillo e Rita Lynch.
Su brani tratti da Donne, di Andrea Camilleri
Info qui: www.labottegadegliartisti.net