Mnai’s Around, la Street dance approda a teatro
Capita soprattutto di domenica, o nei giorni di festa. Col sole tiepido, che sia di gennaio, che sia maggio. Passeggi per il centro quando all’improvviso t’imbatti in un capannello di persone. In mezzo, loro. E non puoi fare a meno di fermarti.
Ragazzi e ragazze d’ogni colore, trecce e tamburelli, la radio, i cappellini al rovescio e quei pantaloni col cavallo bassissimo, buffi per chi è nato prima degli anni ’90. Talvolta uno skate fa staffetta da uno all’altro. Suonano e ballano, alternandosi al centro della pista improvvisata sottraendo al passeggio domenicale un angolo di marciapiede. E come ballano!
È la street dance; anche conosciuta come break dance. Al ritmo di sonorità urbane si esibiscono in interminabili volteggi, piroette, capriole doppie e triple e acrobazie d’ogni sorta, sfidando le leggi della fisica e librandosi per aria con una leggerezza insospettabile per un corpo umano.
Sono ragazzi e ragazze, di solito giovanissimi, con in comune un solo tratto di passione per la danza. Per il resto, sono spesso così diversi da far figurare monotono l’arcobaleno. La musica, come la strada, questi ragazzi l’hanno nel sangue.
Dalla strada alle quinte dei grandi teatri il passo può sembrare azzardato, ma è in realtà più breve di quanto si pensi. Ci pensano dieci ballerini in una crew multirazziale (dalla Cina al Marocco, dall’Italia al Congo), che fa della musica e della danza un manifesto d’integrazione e multiculturalità. Polvere e sudore sono gli stessi.
E con Mnai’s Around il corpo diventa strumento narrativo e partire in viaggio è un attimo, lungo l’immaginifico filo conduttore del percorso d’una valigia smarrita in aeroporto che passando per ogni angolo del mondo – da Broadway alla Savana – s’imbatte in culture, costumi e percorsi umani differenti, per realizzare che sotto gli abiti diversi una sola è la cultura di fondo, una sola l’umanità.
Un messaggio da sempre sotteso all’arte e a questo genere in particolare, e che non potrebbe essere più attuale e insieme dannatamente necessario.
Around
di Mnai’sAncora stasera al Teatro Bellini di Napoli. Info qui